venerdì 28 ottobre 2016

2night - rassegna stampa


"Finalmente possiamo smentire che il cinema italiano non sa fare bene solo le commedie, ma sa anche elaborare perfettamente storie romantiche – non eccessivamente smielate – e lo fa mettendo in piedi una squadra tecnica perfetta, dove un giovane regista dimostra di essere un ottimo maestro concertatore del reparto luci e scenografia che rendono magica ed unica una città strausata sul grande schermo. Matilde Gioli buca lo schermo non solo fisicamente ma mettendo a nudo l’emotività del suo personaggio" Universal Movies 



"Fin nelle intenzioni (abbastanza alte) appare chiaro come 2night sia un film che calca le orme di una storia di amour fou come le scrivevano (e qualche volta ancora le scrivono) i francesi della migliore Nouvelle Vague..." Close-Up 

"al regista Ivan Silvestrini e agli sceneggiatori Antonio Manca, Antonella Lattanzi, Marco Danieli va senza dubbio riconosciuto lo sforzo di fare del linguaggio un territorio d’identità generazionale: le parole dei protagonisti suonano autentiche grazie a un lavoro di scrittura precisissimo, che consente tra le altre cose di mantenere vivo il ritmo in un film che è in sostanza composto da un’unica e articolata scena. Le dinamiche fotografiche e narrative si sostengono vicendevolmente per catturare l’attenzione dello spettatore, a metà strada tra Locke e Prima dell'alba, film dei quali si percepiscono a più riprese le influenze.
Il vagabondare notturno nella speranza di trovare parcheggio diviene presto una metafora della condizione dei trentenni di sempre, nomadi nel lavoro e nei sentimenti, alla ricerca spasmodica di una dimora fissa in un momento in cui il rischio di rimanere soli inizia ad avvertirsi tangibile e spaventoso.
Un film piccolo nel budget ma sincero nei contenuti e nella durata, che descrive in modo del tutto onesto una condizione generazionale perpetua, adattandola ai giorni nostri con gli strumenti della contemporaneità” Paper Street 


"La bellissima cornice di Roma ripresa di notte, con le sue vie, i ponti, i monumenti, le luci soffuse dei lampioni e dei fari delle macchine, crea un ambiente perfetto per un nuovo incontro. Il tempo si dilata e sembra quasi che i due ripercorrano le tappe di una vita intera, in una sola notte. La macchina è l’unico palcoscenico sul quale si incontrano e scontrano i due giovani. Il regista ha avuto la capacità di sfruttare uno spazio così limitato in tutti i modi possibili, con inquadrature dall’alto, dall’esterno e dall’interno. Lo spettatore viene quasi proiettato lì, in mezzo a loro, poiché ha la possibilità di guardarli da vicino, facendo attenzione ai loro occhi, alla bocca, alle mani, ai piccoli gesti.
I due bellissimi attori sono stati molto generosi in questo film (…)" 2duerighe 


"Ci si immedesima nel film di Ivan Silvestrini. Anche se non vi è mai capitato di vivere un’avventura simile sono molti i particolari in cui potrete riscontrarvi. Chiedere tutto o non chiedere niente, baciarsi, andare fino in fondo, quando è lecito farlo? Come ci si deve comportare? Dobbiamo dare retta alla testa, al cuore o farci trasportare dall’emozione del momento?
Interrogativi a cui il film risponde con una propria personale chiave di lettura. (...)
2night - Il film arriverà nelle sale italiane nel periodo più romantico dell’anno, San Valentino. Restiamo così in trepidante attesa fino a febbraio, convinti che, come noi, apprezzerete molto questa storia romantica, attuale e assolutamente non banale. " Magazine delledonne 


(...) è la voglia di mostrare, in una variante dell’avventura tutta in una notte, quello che i trentenni non dicono, o meglio quello che in un gioco delle parti sempre più codificato inevitabilmente si perde: la dolcezza che avvicina, la fragilità che commuove, l'insicurezza crea empatia.

In 74 serrati minuti, chiuso in automobile insieme ai suoi protagonisti, il regista quasi si diverte, con cruda tenerezza, a passare dal cliché all’autenticità, disarmando la classica ragazza spavalda e disinibita e mandando in tilt il ragazzo timido ormai privato del diritto di esercitare la sottile arte del conquistare. Smontati pezzo per pezzo come pupazzetti del lego e liberati dalle sovrastrutture, ecco che il Lui e la Lei di 2Night guadagnano così in originalità e possono prendersi il lusso di scambiarsi continuamente i ruoli.” Coming Soon 


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